Secondo quanto riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, il Commissario dei Giochi Ferrarese, assieme alla ditta aggiudicataria del bando per i lavori (Consorzio ravennate Ar.Co., Seli Manutenzioni Generali e Hana.), hanno valutato il definitivo rimando dei lavori di rifacimento, implementazione del sistema irrigatorio e traslazione del terreno di gioco del Via del Mare alla primavera inoltrata del prossimo anno (a fine campionato, ndr). Questo a causa del ritardo di inizio cantiere per effetto del ricorso presentato il mese scorso da Leo Costruzioni (ditta arrivata seconda al bando di aggiudicazione, ndr) e rigettato il 2 luglio dal TAR di Lecce.
Iniziare adesso, infatti, rischierebbe di inficiare anche l’esordio casalingo di campionato contro il Milan alla seconda giornata in programma il 29 agosto. Dunque meglio rimandare, considerando che lo spostamento, con annessa implementazione del sistema di irrigazione, è sì importante, ma non una priorità assoluta. Da qui dunque questa decisione, considerando anche il periodo.
Naturalmente è una situazione che in termini di cronoprogramma dei lavori ha già portato (e porterà) qualche intoppo generale, ma per quanto riguarda il calcio giocato, nell’immediato, porterà al Lecce un aspetto positivo, cioè quello di poter giocare regolarmente in casa la gara di Coppa Italia contro la Juve Stabia in programma il 15 agosto. Con i lavori al manto erboso inizialmente programmati, infatti, si sarebbe resa necessaria da regolamento una richiesta di inversione del campo, esordendo quindi nella nuova stagione al “Menti” di Castellammare di Stabia anziché al Via del Mare.
Per quanto concerne la parte restante dei lavori che comprende il primo lotto (rifacimento servizi sanitari, ripristino struttura esterna ecc.) si dovrebbe iniziare lunedì prossimo.