I lavori sul Via del Mare del primo lotto di finanziamento dei Giochi del Mediterraneo, che sarebbero dovuti già partire da almeno una settimana, non sono ancora partiti a causa di un ricorso al Tar presentato dalla ditta Leo Costruzioni, seconda classificata nella gara di appalto dietro Seli Manutenzioni Generali di Monza e la Hana di Ravenna. È questa la notizia di giornata riferita dal Nuovo Quotidiano di Puglia.
Il ricorso fa riferimento a quattro rilievi di natura procedurale: basati su una presunta, errata applicazione della procedura di soccorso istruttorio da parte della società Sport e Salute, a cui fa capo il Commissario dei Giochi, Massimo Ferrarese. Secondo l’azienda ricorrente, gli aggiudicatari avrebbero dovuto essere esclusi dalla gara per aver omesso, in sede di presentazione dell’offerta, l’indicazione puntuale di quale componente del Raggruppamento temporaneo di professionisti avrebbe assunto le attività di progettazione relative alla categoria degli interventi sul verde. Inoltre, secondo la Leo Costruzioni, in fase di soccorso istruttorio la società vincitrice avrebbe modificato l’originaria composizione del gruppo di progettazione, integrando ulteriori professionisti non indicati nell’offerta iniziale. Una modifica che, secondo la Leo Costruzioni, travalicherebbe i limiti normativi e giurisprudenziali del soccorso istruttorio, configurandosi come un’alterazione sostanziale della proposta tecnica originaria e quindi costituirebbe motivo di esclusione dalla gara.
Ora la vicenda è al vaglio del Tar di Lecce, a cui spetterà il compito di chiarire se vi siano state violazioni procedurali tali da incidere sulla legittimità dell’aggiudicazione. E in attesa del giudizio, la struttura commissariale auspica che la magistratura amministrativa possa intervenire con tempestività, consentendo di superare ogni incertezza al fine di far partire quanto prima i lavori, su cui già vi erano forti rischi di ritardo a prescindere, considerando la scadenza di Agosto 2026 (data di inizio dei Giochi del Mediterraneo, ndr).