9 partite alla fine del campionato e 27 punti complessivi ancora in palio: vediamo nel dettaglio i calendari a confronto di tutte le squadre in lotta (in maiuscolo le gare in trasferta)
LECCE 28 – Roma, MILAN, Empoli, SASSUOLO, Monza, CAGLIARI, Udinese, Atalanta, NAPOLI.
UDINESE 27 – SASSUOLO, Inter, Roma, VERONA, BOLOGNA, Napoli, LECCE, Empoli, FROSINONE.
VERONA 26 – CAGLIARI, Genoa, ATALANTA, Udinese, LAZIO, Fiorentina, Torino, SALERNITANA, Inter.
CAGLIARI 26 – Verona, Atalanta, INTER, Juventus, GENOA, Lecce, MILAN, SASSUOLO, Fiorentina.
EMPOLI 25 – INTER, Empoli, LECCE, Napoli, ATALANTA, Frosinone, LAZIO, UDINESE, Roma.
FROSINONE 24 – GENOA, Bologna, NAPOLI, TORINO, Salernitana, EMPOLI, Inter, MONZA, Udinese.
SASSUOLO 23 – Udinese, SALERNITANA, Milan, Lecce, FIORENTINA, Inter, GENOA, Cagliari, LAZIO.
SALERNITANA 14 – BOLOGNA, Sassuolo, LAZIO, fiorentina, FROSINONE, Atalanta, JUVENTUS, Verona, MILAN.
Salernitana, a parte, dove ormai la permanenza in A è solo un esercizio matematico, per il resto è piena bagarre dove può succedere di tutto.
I giallorossi con la vittoria all’Arechi prima della sosta però, contestualmente alle sconfitte di tutti gli altri, hanno fatto un balzo notevole e si sono rimessi in una condizione privilegiata che permetterà di giocarsi le proprie carte con Roma e Milan con rinnovato entusiasmo aspettando il poker di scontri diretti che potrebbe essere decisivo.
Facendo un veloce gioco di incastri, in base a tutte le giornate in elenco, la quota salvezza non dovrebbe superare approssimativamente i 35 punti, per cui in ottica Lecce dovremmo essere nell’ordine dei 7 punti da fare il prima possibile.