Queste le parole di mister Luca Gotti alla vigilia di Lecce-Atalanta, 1^ giornata della Serie A 24/25:
“Mi aspetto un Lecce volenteroso, coraggioso e per certi versi libero da pensieri, ma con un po’ più di prudenza negli atteggiamenti rispetto alle amichevoli precampionato e alla stessa gara di Coppa Italia. Meno spregiudicato insomma. Naturalmente l’avversario lo richiede. Non possiamo andare a prendere l’Atalanta sui duelli singoli, è una squadra che basa il suo calcio su quello e ci lavora da sempre. Per me domani conterà sì la partita, ma voglio vedere delle cose che ci porteremo dietro nel percorso durante tutto il campionato. Coulibaly? Ci può essere utile, non so ancora che minutaggio posso dargli. Pierotti e Marchwinski? Dell’uno posso confermare che è generosissimo ed ha sicuramente le qualità per aiutare questa squadra, anche se ancora faccio un po’ fatica a dargli una collocazione tattica. Dell’altro posso dire che devo essere bravo a dargli meno responsabilità tattiche al fine di liberare il suo estro. Lotta salvezza più difficile degli altri anni? Ho l’impressione che ogni anno si dicano determinate cose, sulla carta parrebbe di sì, ma vedremo sul campo”.