Queste le parole di mister Gotti alla vigilia di Cagliari-Lecce:
“Domani sarà una gara complicata in un contesto ambientale coeso e vicino. In palio ci sono punti decisivi per entrambe le squadre per il raggiungimento dell’obiettivo finale. Se siamo “forse” salvi o “probabilmente” salvi non mi interessa. Potremmo effettivamente esserlo ma la matematica ancora dice che non lo siamo e professionalmente avremo le nostre motivazioni. Non mi aspetto una gara tattica, come solitamente si intende nel campionato italiano; il Cagliari è una squadra un po’ britannica, penso che sarà decisivo l’atteggiamento, l’agonismo, le seconde palle e le sanzioni disciplinari. Ranieri è un maestro, posso dire che sia un mio riferimento per la professione di allenatore, per maniera di porsi e per le esperienze fatte.
Ramadani in campo dal primo minuto? È probabile, è stato fuori un po’ di giorni per una problema ma dal momento che è tornato sul campo di allenamento sembrava che non si fosse mai fermato. Per quanto riguarda Blin impossibile privarmene, un esempio dentro e fuori dal campo per la squadra”.