Queste le parole di Marco Giampaolo nella conferenza stampa della vigilia di Venezia – Lecce:

“È chiaro che non posso avere ancora un’idea definitiva della squadra e di tutti gli elementi, anche perché molti li ho riavuti solo giovedì, però abbiamo lavorato su alcuni concetti specifici, cercando di semplificare al massimo le cose, perché il tempo non posso comprarlo. L’idea che ho è di fare più possesso palla, perché lo trovo un modo per creare maggiori idee offensive e soprattutto meno corsa sterile. Marchwinski? Non ho ancora un’idea precisa su di lui, se può rendere di più come centrocampista o come ala in un’ottica di 4-3-3, mentre per Dorgu, al contrario di Sansone, Pierotti o anche Banda che comunque ora non avrò, si può lavorare sia come piede invertito che non. Il Venezia? È una squadra che gioca bene e che fa a sua volta del possesso un’arma. Vedi i minuti finali di San Siro contro l’Inter che danno l’idea del suo allenatore. Cosa mi aspetto dalla gara? La personalità, voglio che ognuno si prenda la responsabilità di giocare il pallone, poi è ovvio che nell’arco della partita succedono tante cose”.