Intervistato da La Provincia, il tecnico del Como Cesc Fabregas ha toccato il tema giovani nel calcio, che riguarda sia le squadre di club che ovviamente le Nazionali. Queste le sue dichiarazioni riportate in maniera didascalica dalla pagina Cronache di Spogliatoio: “In Spagna c’è una specie di ossessione nel lanciare i giovani nelle squadre di club, con il chiaro intento di formarli per poi far sì che vadano in Nazionale. In Italia succede meno. Qualcosa si sta muovendo anche qui, certo, squadre come ad esempio l’Atalanta. Quando arrivai a Como ad allenare la formazione Primavera, c’era una squadra costruita male in molti ruoli, allora andai a pescare due under 16 per inserirli perché erano forti, e questa cosa fece un po’ scalpore. In Italia si deve crescere da questo punto di vista. A Napoli avevamo in campo 5 giocatori di 20 anni, non è banale. Se guardiamo il confronto tra noi e ad esempio il Lecce (squadra con la media tra le più basse), il minutaggio è 3000 contro 1300… “