Corvino a tutto campo: “Salvezza, mercato e futuro. Vi dico tutto”


Il direttore del Lecce Pantaleo Corvino è stato intervistato ieri sera nel corso della trasmissione Sportitalia Mercato, condotta da Michele Criscitiello e da Alfredo Pedullà.

Questi i temi affrontati nel corso della diretta:


Carriera: “In questi cinquant’anni ho cercato sempre di dare il meglio di me stesso”.


Krstović: “Non è facile arrivare in un nuovo club e sono certo che presto si metterà in luce, esattamente come hanno fatto Hjulmand e Vlahovic”.


Giocatori a cui sei più affezionato: “Miccoli a Casarano, preso a 12 anni e diventato un gigante, Vucinic e Pellè a Lecce”.


Firenze: “Ho vissuto tanti anni lì e mi dispiace vederli in questa situazione. Lì mi sono sentito a casa. Spero che riescano ad uscirne. Il periodo con i Della Valle per me è stato importante ed è equivalso a come vincere uno scudetto”.


Vittoria a Firenze: “Per noi è stata molto importante. Ora abbiamo trovato la quadra, dopo un inizio difficile i punti stanno arrivando“.

Modello Lecce:Il nostro obiettivo è di rimanere in equilibrio. Noi siamo ancora piccoli, ma vogliamo continuare a crescere nel mondo dei grandi, anche attraverso le strutture”.


Sall: “È un ragazzo di 16 anni che dopo gli inizi all’Otranto ora è al Nardò. Lui ha fatto uno stage sia con noi che con altri club. Quando l’Otranto non si è iscritto il ragazzo ha chiesto al giudice tutelare di essere seguito dal Lecce e spesso fa degli stage con la prima squadra, anche in comune accordo con il Nardò, con cui per ora continua a giocare poiché tesserabile solo da una società dilettantistica”.


Sticchi Damiani: “Sono contento quando esprime delle considerazioni così importanti su di me, soprattutto perché amo il mio lavoro e cerco sempre di dare il meglio”.


Carenza di D.S.: “Da questa settimana sarò a Coverciano per tenere il corso per direttori sportivi”.


Tiago Gabriel: “È molto attenzionato e su di lui ci abbiamo scommesso“.


Berisha: “È un prodotto del settore giovanile e cerchiamo di esaltarlo come nostra risorsa“.


Obiettivo: “Dobbiamo pensare a salvarci, soprattutto in un campionato difficile come questo, in cui sulla carta partiamo da ultimi“.


‘Fioretto’ in caso di salvezza: “Tanti anni fa insieme a Rino Foschi dicemmo che avremmo voluto morire in pista. Ora invece dico che vorrei riuscire a riposare un po’, e rinuncerei al voler morire in pista“…

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