Arrivati al giro di boa con 17 punti, 4 in meno dello scorso anno e 3 in meno di due anni fa (anche se in una stagione completamente diversa e con molte più squadre a rischio retrocessione), per il Lecce di Giampaolo comincerà, già da sabato, un altro campionato. Con il tecnico abruzzese in panchina la formazione giallorossa ha sicuramente trovato una sua identità gioco, al netto di tante defezioni che rendono impossibile un undici tipo, ed ha oggettivamente migliorato il suo score in termini di media punti e differenza reti; resta però da fare uno switch a livello di prestazioni in trasferta. Sì perché stando al calendario del girone di ritorno, gli scontri diretti (che fin qui hanno tenuto a galla Baschirotto e compagni) saranno tutti fuori casa ad eccezione dei match con il Venezia ed il Como, con quest’ultima però che potrebbe arrivare al Via del Mare già fuori dai giochi, in senso positivo. E volendo tenere fuori anche il Torino dal discorso salvezza.
Già l’inizio sarà col botto: visto che si parte con due trasferte consecutive ad Empoli e a Cagliari.
A Giampaolo, dunque, il compito di cambiare l’atteggiamento di questa squadra lontano dal Via del Mare, altrimenti sarà dura.