Ante Rebic si è presentato questa mattina alla stampa: “Sono carico e motivato, voglio giocare. Dopo l’operazione mi sono sempre allenato con un preparatore, mi manca solo il ritmo partita, ma sono molto carico. Il numero 3? Volevo il dodici ma lo ha preso Guilbert, così ho scelto il primo numero disponibile. L’allenatore che mi ha cambiato la carriera? Niko Kovac all’Eintracht Francoforte, mi ha voluto fortemente lì. In questa piazza si sente che la gente vive per la squadra, c’è una bella atmosfera allo stadio e per noi giocatori è importante. A loro posso dire che avranno un tifoso in più in campo che darà tutto per l’obiettivo finale. Il direttore Corvino quando mi ha chiamato mi ha spiegato che il Lecce è l’unica della regione che gioca in Serie e soprattutto che non è mai stata 3 anni di fila in massima serie, per cui quest’anno ci vuole uno sforzo in più ed io ho accettato la sfida. Anche ho giocato in club importanti e so che posso essere un riferimento qui per i più giovani non voglio mettermi ad un livello più alto, in questo gruppo mi piace che sono tutti coesi e io voglio fare parte di loro.