Suzuki (5): Insicuro nelle uscite e soprattutto procura un rigore, ma viene graziato dal var e dal fuorigioco di Krstovic sia sul rigore che sul gol (inspiegabilmente) tolto dal var per un offside di un’unghia.
Valenti (4): Sbaglia tutto, anche la posizione con cui Pierotti lo lascia sul posto nel vantaggio giallorosso. Dal ‘69 Hainaut (5): da “eroe” all’andata ad una partita con pochi spunti.
Valeri (6,5): Freddo dal dischetto.
Keita (5,5): Guizzi alternati a troppe amnesie, dal ‘69 Almqvist (5): Non punge l’ex di turno.
Sohm (c) (5): fase difensiva da rivedere.
Vogliacco (5): Si perde Krstovic sull’1-1 della rimonta salentina.
Cancellieri (5): Serata no. Dal ‘76 Ondrejka (SV).
Mihăilă (5,5): Tanti errori conditi da qualche fiammata, esce prima dell’intervallo per infortunio. Dal ‘46 Bonny (5,5): Non dà equilibrio, anzi il contrario.
Djuric (6): Conquista il rigore del momentaneo vantaggio ducale, ma il Lecce per il resto lo tiene bene.
Leoni (5,5): meriterebbe la sufficienza, ma perdendosi Pierotti nell’1-3 che sancisce la fine della partita il voto si abbassa.
Anas (5): Non incide. Dal ‘46 Kamara (5,5): entra bene, ma con il cambio di posizione non si vede più.
All. Pecchia (4): Un Parma troppo brutto per essere vero.