Il Torino occupa la decima posizione in classifica con 33 punti conquistati in 23 partite (con una gara da recuperare da calendario), frutto di 8 vittorie e 9 pareggi al netto di 6 sconfitte complessive. 21 gol fatti fin qui dalla formazione di Juric, che assieme al Monza e al Verona è il terzo peggior attacco del campionato (solo Empoli e Salernitana hanno segnato meno, ndr), ma è anche però la terza miglior difesa del torneo con sole 20 reti subite (soltanto Inter e Juventus hanno subito meno, ndr).
Granata che sono in serie positiva da 5 turni, anche se negli ultimi 2 incontri sono arrivati due pareggi deludenti contro Salernitana e Sassuolo (ultima sconfitta a Firenze il 29 dicembre, ndr).
Fin qui la squadra piemontese ha fatto registrare un ruolino di marcia nettamente migliore in casa: sono infatti ben 20, dei 33 complessivi, i punti raccolti all’ “Olimpico Grande Torino” nonostante anche una gara in meno disputata rispetto a quelle in trasferta (11 a fronte di 12, ndr). Soltanto la capolista Inter, per intenderci, è riuscita a valicare le mura dello stadio granata, nel lontano 21 ottobre al nono turno (0-3). Per il resto sono 5 vittorie e 5 pareggi con 12 gol fatti e soltanto 6 subiti, di cui appunto 3 nell’unica sconfitta di cui sopra. Parliamo quindi di appena 3 reti subite nell’arco delle restanti 10 gare interne. Un dato piuttosto “ermetico” della formazione di Juric, che per la verità non ci sorprende affatto visto che finora il Lecce non è mai riuscito a segnare nemmeno un gol alle squadre allenate dal tecnico croato nei 4 precedenti incroci in Serie A.
Il capocannoniere in rosa è l’ex Atalanta Duvan Zapata con 7 centri.