La crisi del Lecce è facilmente spiegabile: un solo gol nelle ultime cinque gare (peraltro sugli sviluppi da palla inattiva), ferma restando una difesa non certo granitica, anche se chiaramente non si può non considerare che quattro di queste cinque partite, di cui tre fuori casa, sono state giocate contro Inter, Atalanta, Lazio e Juventus. C’è però indubbiamente un problema in zona offensiva, sia nella mera finalizzazione che nella prevedibilità delle occasioni costruite. A nostro avviso è troppo semplicistico, come spesso si sente dire, che Krstović è appannato o che bisogna cambiare modulo a due punte, ma quel che è certo è che D’Aversa, in attesa di un nuovo centrocampista dal mercato di riparazione (dotato di caratteristiche d’inserimento) ha il compito di trovare qualche soluzione alternativa già da Genova. Il match di domenica al “Ferraris”, infatti, assume connotati determinanti per il cammino futuro di Baschirotto e soci, sia eventualmente in positivo che in negativo.